Il 31 marzo 2023 è la nuova scadenza per la predisposizione e pubblicazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT), mentre per gli enti locali la data per la presentazione del PIAO, il Piano integrato di attività e organizzazione introdotto nel 2022 per semplificare la programmazione delle pubbliche amministrazioni, è il 30 maggio 2023.
Nel comunicato ufficiale diramato il 17 gennaio dal Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Giuseppe Busia, si legge che il Consiglio dell’ANAC ha ritenuto opportuno differire dal 31 gennaio al 31 marzo il termine per l’approvazione di entrambi gli adempimenti per dare sufficiente tempo alle Amministrazioni per pianificare adeguatamente la programmazione.
Nel Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2022, approvato lo stesso 17 gennaio, sono stati infatti inseriti importanti aggiornamenti in materia di antiriciclaggio, anticorruzione e trasparenza, oltre a indicazioni concrete circa l’adozione delle misure preventive all’interno del PTPCT, da tenere in considerazione nella redazione del piano.
Enti e Società pubbliche sono dunque chiamati ad aggiornare i piani ai recenti interventi normativi, sfruttando la proroga della scadenza, e a dare “un’attuazione sostanziale, e non meramente formale, alla disciplina del PIAO e alle indicazioni dello stesso PNA”, secondo quanto sottolineato dal Ministro della Funzione Pubblica, Paolo Zangrillo.
Ulteriore proroga per la presentazione del PIAO da parte degli Enti locali
Gli Enti locali hanno due mesi in più – fino al 30 maggio – per presentare il PIAO 2023, a causa dello slittamento del termine ultimo per l’approvazione del bilancio al 30 aprile (L. n.197/2022).
Aggiornamento del 14 luglio 2023: per i soli Enti locali, il termine ultimo per l’approvazione del PIAO è ulteriormente differito al 30 agosto 2023.
Ricordiamo che le Amministrazioni fino a 50 dipendenti possono fare riferimento alle modalità semplificate per l’adozione del PIAO, ai sensi del DM n. 132 del 30 giugno 2022, art. 6. Dovranno quindi aggiornare la mappatura dei processi e delle aree a rischio corruttivo relative a:
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Relatore: Dott. Gianluca Incani